Tratto dal romanzo di un reduce, Emilio Lussu, "Un anno sull'altipiano", il film riesce agevolmente a tradurre in video la testimonianza scritta nel 1938, pur decenni dopo. Non è raro trovare nella narrativa italiana di guerra l’accenno alle diserzioni, ai suicidi preferiti all’assalto, a tentativi di fraternizzazione, ma sono praticamente ignoti i riferimenti a vere e proprie rivolte, a movimenti di ammutinamento. Commemorazione dei Caduti e medaglia ricordo. La distanza temporale dagli eventi favorisce un’acuta osservazione sugli esiti politici del conflitto nel suo paese. OTTOLENGHI: Naturalmente. Attraverso la sua vicenda, Lussu esibisce una sintesi del dramma bellico. Dialoghi italo-francesi per l’Europa di Science Po e della LUISS ricordando…, L’indagine: I giovani e il loro avvenire nei Dialoghi italo-francesi della…. Mai sono stati esposti così onestamente i termini del dilemma tra interventismo e disfattismo anche se “l’erosione subita dall’interventismo di partenza non giunge al rovesciamento ideologico delle premesse” (M. Isnenghi). Quella sigaretta creò un rapporto improvviso tra lui e me. Il lettore non troverà, in questo libro, nè il Io abbandonai il braccio del caporale e non dissi più una parola. Vittime in prima linea della tecnica del “ logoramento”, queste sono lanciate all’assalto senza il sostegno dell’artiglieria, provviste talvolta di cesoie arrugginite per tagliare il filo spinato o di corazze subito perforate quando non sono precedute dal suono “eroico” delle trombe. Al campo, Lussu non beve, egli legge Baudelaire e Ariosto – quell’attento profeta delle guerre moderne che inveisce contro l’archibugio: “o maledetto, o abbominoso ordigno” (F. Senardi), serbando lucidità, raziocinio, intrepida forza critica. Aspireresti tu ad essere il comandante supremo? Sotto il solo aspetto del “mestiere” l’alto comando è incompetente e crudelmente indifferente alle sorti delle truppe. Giugno 1916 – giugno 1917, un anno cruciale che precede la rotta di Caporetto. Uomini contro mostra dunque una guerra di “morti di fame” (i soldati Italiani) condotta contro altri “morti di fame” (i soldati austriaci, che s’intravedono appena, e solo nella loro funzione di combattenti destinati anch’essi al sacrificio); una guerra che altro non è se non una … Il 1968 è iniziato alcuni anni dopo. Ils aident aussi nos équipes à comprendre quelles sections du site vous intéressent le plus et celles que vous trouvez les plus utiles. Si era appena affacciato che fu accolto da una salva di fucileria. L’annata 1916-1917 segna il dissenso tra lo Stato maggiore e il Governo. Interventi. Sono quindi polemiche le parole di Lussu e, come tali, interessanti da interrogare e decifrare. La truppa, gli ufficiali superiori, rappresentano due mondi, due forze dagl’interessi che bisogna pure definire “classisti”. Il cognac è una droga che offre un rifugio alienante, consentendo di occultare la realtà vissuta. Non lo potevo sbagliare. I fronti sono in stallo e le varie compagini si alter… Le “mazze ferrate”, arma austro-ungarica usata spesse volte per uccidere definitivamente i feriti nemici. Time after time the soldiers are forced to leave their trenches in attempts to storm the enemy positions, always with the same horrific result. Prendere un uomo, staccarlo dal resto degli uomini e poi dire: "Ecco, sta' fermo, io ti sparo, io t'uccido " è un'altra. Connectez-vous à votre compte : Un mot de passe vous sera envoyé par email. La prima guerra mondiale fu soprattutto una guerra di … Alla critica risoluta della condotta delle operazioni, si unisce l’analisi del proprio impegno d’interventista nonché quella di tentativi di ribellione più radicali. La facevo dunque moralmente due volte. Diego il calciatore che fece attendere gli angeli. Di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, l'opera mette in luce la follia della guerra. Uomini contro è un film del 1970 diretto da Francesco Rosi, liberamente ispirato al romanzo di Emilio Lussu Un anno sull'Altipiano . Uomini contro. “Les Hommes contre”, Uomini contro, ainsi s’intitulait le film que Francesco Rosi tira en 1970 du livre d’Emilio Lussu, Un anno sull’altipiano. Genere: Drammatica, Guerra e politica Durata: 101 min Regia: Francesco Rosi Sceneggiatura: Tonino Guerra, Francesco Rosi, Raffaele La Capria, Emilio Lussu Fotografia: Pasqualino De Santis Montaggio: Ruggero Mastroianni Effetti speciali: Zdravko Smojver Musica: Piero Piccioni Case di produzione: Carola Regnier, Prima Cinematografica Uomini Contro è un film del 1970 di genere Guerra, diretto da Francesco Rosi, con Gian Maria Volonté, Pier Paolo Capponi, Alain Cuny, Franco Graziosi, Mark Frechette, Stavros Tornes. Istintivamente, io presi il caporale per il braccio e l’obbligai a ridiscendere. COMANDANTE DELLA 10a: Se tu farai marciare l’esercito su Roma, credi tu che l’esercito tedesco e quello austriaco resteranno fermi in trincea? Lussu non teme d’interrompere la diegesi del suo racconto per proporre al lettore una relazione didascalica sulla vera natura della guerra. Ero obbligato di pensare. Di fronte a testi come questo, così duro, ma sobrio, si sente tutta l'assurdità di qualunque guerra. Directed by: Francesco Rosi. Un uccidere un uomo così, è assassinare un uomo. COMANDANTE DELLA 10a: Cotesto è molto comodo, ma non chiarisce il problema. La guerra in montagna è ardua, largamente ignota ai comandi che si riferiscono ai loro vecchi manuali di formazione e contano su un armamento dépassé, quando non è fuori uso. Condurre all'assalto cento uomini, o mille, contro cento altri o altri mille è una cosa. Ma non voglio neppure questa guerra che non è altro che una miserabile strage. ITALIA, JUGOSLAVIA - 1970 ... "Veemente dramma antimilitarista tratto da 'Un anno sull'altipiano' di Emilio Lussu, in cui il compagno Francesco Rosi, che l'ha sceneggiato con Tonino Guerra e Raffaele La Capria, sputtana il mito della grande guerra. La rettorica bellica, la vacuità del verbo di stampo dannunziano-nazionalista dei capi è annunciatore del verbo fascista. Vous pouvez refuser ces marqueurs, la navigation n’en sera aucunement affectée. Per una formazione così omogenea come la Sassari, è soprattutto “dovere” la solidarietà umana. Uomini contro. Saba e la sua Trieste, una città di poesia. Presentazione di Emmanuelle Genevois, Maître de Conférences et Traductrice. Il suo intervento offre l’occasione di un lungo, essenziale dibattito tra ufficiali. In one attack a major is killed during a mutiny, and subsequently every tenth man of his battalion is chosen to be executed by a firing squad of his comrades, in some bizarre kind of compensation for the killed officer. OTTOLENGHI: Io aspiro solo a comandare il fuoco. Il generale, con uno sguardo terribile, mi ricordò la distanza gerarchica che mi separava da lui. Basta con le menzogne. Paolo Rossi. Scritto nell’esilio politico negli anni 1936-37, pubblicato a Parigi nel 1938, adattato al cinema da Francesco Rosi nel 1970 col titolo Uomini contro, Un anno sull’Altipiano è una delle maggiori opere sulla Prima Guerra mondiale del sardo Emilio Lussu. OTTOLENGHI: Dopo? Per Uomini contro, la Grande Guerra non l’hanno combattuta e vinta i generali e gli eroi militari, ma l’hanno vissuta guerreggiando (e pagata) i popoli oppressi: lottando e morendo come formiche, o ben che sia andata sopravvivendo per puro caso, come inermi pedine di giochi di potere tra nazioni che li considerano solo dei numerini, delle caselle su cui porre eventualmente una “x” nella lotteria della … ll motivo dell’alcol, lungi dall’essere secondario, occupa un posto centrale nell’analisi globale del ruolo dell’alto comando. L’Appunto mensile di Alberto Toscano – dicembre 2020. Articolo introduttivo di questo Mensile Altritaliani a firma di Giovanni Capecchi e Fulvio Senardi. Cominciai a pensare che non avrei tirato. – Bravo, gridò il generale. -Perchè Lussu ha scritto questo libro? " Fu un attimo. Avanti sempre, avanti, fino a Roma. Non piacque a Lussu di Giuseppe Mendicino Feedback: 116 | altri commenti e recensioni di Giuseppe Mendicino: lunedì 15 marzo 2010 In effetti il film non piacque a Emilio Lussu. Ricordo anche il film "Uomini contro", degli anni settanta. Vos données de navigations sur ce site sont envoyées à Google Inc qui les traites de façon anonymisées. Il governo andrà al popolo. Perfezione o imperfezione nella filosofia antica, medievale … “Íssne” (Andarsene). Impassibile, le braccia appoggiate sul parapetto, il petto scoperto, continuava a guardare di fronte. Mai così chiaramente è apparsa la guerra come momento di formazione dell’individuo, l’Altipiano come Bildungsroman (F.Todero). The Austro-Hungarian machine guns inevitably mow them down. Ces cookies ne s'appliquent qu'aux personnes possédant un compte utilisateur sur le site. La verità della relatività - Un\'analisi breve contro il relativismo, semantico, epistemico e morale. Pertanto facevo la guerra e avevo il comando dei soldati. You have entered an incorrect email address! Nelle librerie italiane: ‘Gli italiani che hanno fatto la Francia’ di…, Écriture, pouvoir, vérité: le rôle de la littérature dans l’œuvre de…, «Essenziale per comprendere il nostro tempo»: Sciascia raccontato da Paolo Squillacioti, La dedizione delle donne nella Grande Guerra 1915-1918. Gli austriaci, richiamati dalla precedente apparizione, attendevanto coi fucili puntati. OTTOLENGHI: Certo, io non voglio tutto questo. Che significherebbe, in sostanza, la tua marcia indietro? (Ce cookie est considéré comme nécessaire. Retrospettiva ‘Paolo Roversi-Studio Luce’ …in tempi di oscurità. Cioè, avanti per modo di dire, poiché i nostri veri nemici non sono oltre le nostre trincee. (Lussu, Un anno sull'altipiano) Nel settembre 1970 Francesco Rosi presenta alla Panoramica veneziana Uomini contro, trascrizione in immagini delle memorie di Emilio Lussu Un anno sull'altipiano. Jahier, Monelli, avevano fatto sentire la voce dei fanti, ma mai così direttamente accusatrice come si esprime nelle conversazioni serali colte dall’autore. Scritto nell’esilio politico negli anni 1936-37, pubblicato a Parigi nel 1938, adattato al cinema da Francesco Rosi nel 1970 col titolo Uomini contro, Un anno sull’Altipiano è una delle maggiori opere sulla Prima Guerra mondiale del sardo Emilio Lussu. Prima quindi, dietro front, poi avanti avanti sempre. C’est celui qui fut retenu par les éditeurs [[Austral (1995), puis Denoël (2005), premières éditions en langue française actuellement très difficiles à trouver.]] Starring: Mark Frechette, Giampiero Albertini, Gian Maria Volonté, Alain Cuny, Franco Graziosi, Pier Paolo Capponi. Poesia della Prima Guerra mondiale. Bistecche alla mattina, bistecche a mezzogionro, bistecche la sera – E con uno stipendio mensile che basterebbe a casa mia per due anni. Letteratura italiana. – Signor sì, – rispose il caporale. A me basta sapere ciò che io voglio. Il mio atto del puntare ch’era automatico, divenne ragionato. Il caporale si rovesciò indietro e cadde su di noi. Il Giorno X , alzo abbattutto, fuoco a volontà! Bastava che premessi il grilletto: egli sarebbe stramazzato al suolo. Vittime pure di una strategia sbagliata, spesso assurda, in una guerra tecnicamente nuova, sottoposti ad ordini “scellerati” che finiscono col riversare il fuoco sulle proprie forze, sono anche tanti ufficiali. – È un eroe, – commentò il generale. [1][2][3] It is based on the memoir by Emilio Lussu, Un anno sull'altipiano[4] ("One year on the plateau"). Uomini contro (internationally released as Many Wars Ago) is a 1970 Italo - Yugoslav anti war drama film directed by Francesco Rosi. Altri contributi, altre voci di scrittori di questo Mensile nel Centenario della Prima Guerra Mondiale. Fotografie e versi: Rosella Centanni e Nadia Mogini. E’ guerra di cantine contro cantine, barili contro barili, bottiglie contro bottiglie; se tutti di comune accordo, lealmente cessassimo di bere, forse la guerra finirebbe. ! Italia, Jugoslavia. Letteratura italiana. Eppure negli anni Trenta, era già ricca, anche in Italia, la “letteratura di guerra”, poiché mai un evento storico aveva suscitato una quantità così ingente di scritti nei paesi europei. Francesco Rosi Attori. Vous pouvez en savoir plus où les désactiver dans les paramètres. Les cookies sont sauvegardés dans votre navigateur et servent à vous reconnaître lorsque vous revenez sur notre site. I soldati lo guardavano con odio. Con i nostri nemici vittoriosi, in Italia son ritornate le dominazioni straniere e la reazione. Avevo di fronte un uomo. After the war Lussu, together with Camillo Bellieni, founded the Partidu Sardu-Partito Sardo d'Azione (The Sardinian Action Party), that blended social-democratic ideas and Sardinian nationalism. Andrea Camilleri ci racconta: “Il giorno dei morti”. L’outil d’analyse statistique des fréquentations de ce site est basé sur Google Analytics. Formato. Lasciamo a Paul Fussel la conclusione che può sigillare l’eccezionalità del libro, rivendicata dal suo autore: “La pericolosità del libro di Lussu sta soprattutto nelle armi da lui scelte per avviare un processo di demistificazione della guerra italiana: l’ironia e l’umorismo che, pirandellianamente, nel sorridere degli eventi, ne scopre il il nocciolo di verità e di tragedia”. La grande guerra di Aldo Spallicci: Versi in dialetto e diario. E se spiegasse addirittura l’assurdità globale del conflitto? È merito di Lussu ricordare la voce discordante di un socialista rivoluzionario di cui non condivide le posizioni. 101 min. Nato a Parigi nel 2009, Altritaliani è un portale italo-francese di cultura e d’informazione. COMANDANTE DELLA 11a: Contro chi vuoi impiegare quelle armi? Le voci del bosco e la mezzanotte dell’anno. (Il comandante della divisione, generale Leone, si espone a una feritoia, ma non è ferito.). Condurre all’assalto cento uomini, o mille, cento altri o mille altri è una cosa. Il film Notturno di Gianfranco Rosi scelto per rappresentare l’Italia agli…. Il lettore non scoprirà nelle pagine dell’Altipiano la descrizione concreta della vita di trincea, quella vissuta tra fango e pidocchi, narrata nel Fuoco di Barbusse o in Trincee di Salsa ma egli si troverà direttamente a contatto del sentimento di rivolta sociale che fermenta nella truppa. Non mancarono drastiche critiche nei confronti dei Comandi presso altri scrittori combattenti, Comisso, Gadda, ma particolarmente aspra e precisa, quella di Lussu. Uomini contro: un documento storico concreto Ambientato durante la Prima Guerra Mondiale , Uomini contro è liberamente ispirato al romanzo di Emilio Lussu , Un anno sull’altopiano . Lussu rievoca il progredire della crisi fino alla vigilia della sua esplosione. Verso il Natale. Filippo Tommaso Marinetti e la Grande Guerra. Né l’Austriaco, né l’alto Comando italiano, esso è il governo, per cui bisogna andare…indietro: Avanti, cioè indietro fino a Roma, grande quartiere generale nemico, asserisce Ottolenghi. Il contenuto del film si può condensare modificando il titolo in “uomini contro-corrente”. Emigrazione italiana in Francia. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Dove? It is based on the memoir by Emilio Lussu, Un … Rari i processi di demistificazione nella storia dei paesi. Quando gli austriaci ci hanno battuto, a Milano e in Lombardia e nel Veneto, è il governo del popolo che essi hanno messo o lasciato al potere? Consiglio anch'io, come un precedente "recensore" il testo "Tappe della disfatta", scritto da un militare austriaco. Il film venne boicottato, per ammissione esplicita di chi lo fece: fu tolto dai cinema in cui passava con la scusa che arrivavano telefonate minatorie. Gli occhi socchiusi, il respiro affannoso, mormorava: Anche il generale si curvò. Io mi curvai su di lui. OTTOLENGHI: Sempre avanti, seguendo la scala gerarchica. -Qual è l'antefatto delle vicende narrate? Uomini contro 1970 Paesi. L’Appunto mensile di Alberto Toscano – novembre 2020. Abbasso la guerra, vogliamo il riposo. Nel film non si può far a meno di percepire il messaggio mandato da Emilio Lussu: assistere ad un assurdo massacro di persone ci fa capire la pazzia e l’assurdità della guerra. Il fanatico generale Leone, simbolica figura dell’alto comando cadorniano, sfugge ripetutamente a tentativi micidiali da parte della truppa.
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