referendum costituzionale definizione

Salerno sostiene infatti come tali istanze, che i predetti soggetti hanno interesse a tutelare, possano avere la natura più svariata: politica, sociale, economica, linguistica, ecc. Sottoposti al giudizio di ammissibilità vi erano otto quesiti avanzati dal Partito Radicale. È quindi chiaro che in casi di tal genere questo istituto di democrazia diretta non si comporta come elemento dinamico bensì come un ulteriore elemento che favorisce la staticità del sistema, affermazione questa che può essere spiegata facendo riferimento a più motivi: in primo luogo si ha referendum solo ed esclusivamente nei casi di approvazione di riforme costituzionali da parte di Camera e Senato, in secondo luogo il popolo, tramite la consultazione, è chiamato a pronunciarsi contro le riforme approvate. sia stato richiesto dalla maggioranza parlamentare è possibile ritenere esistente una funzione di garanzia soltanto se si concepisce la consultazione come il mezzo tramite il quale il corpo elettorale ha la possibilità di manifestare il suo dissenso nei confronti degli atti posti in essere dai propri rappresentanti. Dato il tipo di referendum non è richiesto per la suo validità un quorum di elettori partecipanti al voto come nel caso di referendum abrogativo: chi condivide la riforma deve votare sì, i contrari no. [senza fonte]. Se nella seconda votazione la legge ottiene la maggioranza di due terzi (maggioranza qualificata) questa viene approvata e promulgata dal Presidente della Repubblica. In questo caso il referendum rappresenta un procedimento tramite cui è possibile verificare la corrispondenza fra le due volontà: quella dei cittadini e quella che ha prevalso nelle aule parlamentari. Nel 1997 il ciclo di tribune partì solo il 26 maggio quando era già trascorso 1/3 dei 30 giorni previsti, cosa che fece intervenire il Garante per l'editoria, Francesco Paolo Casavola, già Emerito Presidente della Corte Costituzionale, che in due occasioni denunciò pubblicamente il comportamento delle concessionarie televisive, definendolo lesivo dei principi di correttezza e imparzialità dell'informazione. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. La Corte Costituzionale, che deve pronunciarsi sulla legittimità costituzionale del referendum, ha esteso l'elenco ritenendo inammissibili referendum che non abbiano oggetto unitario o il cui esito positivo paralizzerebbe l'attività di un organo costituzionale, determinando un vuoto legislativo. Esso era stato varato dalle XVI legislatura su iniziativa del centro-destra, in particolare dal Governo Berlusconi IV. 31), "Le richieste di referendum devono essere depositate in ciascun anno soltanto dal 1º gennaio al 30 settembre" (art. La riforma riguarda più di un terzo della costituzione (47 articoli) ed è la più vasta dal 1948, quando la costituzione italiana è entrata in vigore. Comitato per il No alla riduzione dei Parlamentari - CDC Milano. Il referendum è un istituto giuridico contemplato dalla Costituzione della Repubblica Italiana. 162 likes. E’ uno strumento di democrazia diretta, che consente agli elettori non di eleggere i propri rappresentanti, bensì a rispondere senza intermediari, ad uno specifico quesito con un " sì " o con un " no " su un tema oggetto di discussione. Abbiamo visto chi può farne richiesta e le tempistiche stabilite dalla Costituzione ma non tutte le leggi di revisione costituzionale possono essere sottoposte a consultazione popolare. 75 Cost. Per ciò che riguarda il referendum del giugno 2006 quest'ultimo aveva come oggetto una legge costituzionale approvata dalla maggioranza di centro-destra durante la XIV Legislatura e la richiesta della consultazione popolare proveniva da quelle formazioni politiche che al momento dell'approvazione parlamentare erano all'opposizione e quindi in minoranza. Oltre alla disciplina dettata nella legge n. 352 del 1970, limitazioni nell'accesso al referendum abrogativo arrivavano a seguito delle sentenze di ammissibilità della Corte Costituzionale. In queste sentenze la Corte Costituzionale dichiarava inammissibili due quesiti promossi dal Partito Radicale e dai Verdi sull'abrogazione di alcune norme riguardanti la disciplina della caccia, e un quesito del Partito Radicale sull'abrogazione del sistema elettorale del CSM. Referendum costituzionale . e comun. Ed ecco dunque spiegato il motivo per il quale, a fronte del tentativo di evitare la seconda di queste date (che, essendo quella dedicate alle votazioni europee e a quelle amministrative, non era gradita da coloro che puntavano, come poi è avvenuto, all'invalidazione del referendum per non raggiungimento del quorum), si è poi attribuito al presidente Giorgio Napolitano il compito di promulgare un provvedimento ad hoc per consentire lo svolgimento del referendum in questione nelle giornate del 21 e 22 giugno 2009.[19]. 138, comma 2, Cost. Liberiamo L'informazione! Infatti per il referendum confermativo non è previsto un quorum specifico. Nel 1971 fu proposto un referendum (da effettuarsi nell'anno seguente) sulla legge che aveva istituito per la prima volta il divorzio in Italia. Se fosse vera e ammissibile la tesi che concepisce questo istituto di democrazia diretta come di conferma della volontà espressa dall'organo rappresentativo rimarrebbe da capire perché tale funzione sarebbe svolta solo in certe occasioni in quanto la conferma è possibile averla sempre e soltanto attraverso la consultazione della volontà popolare che può anche non essere allineata con l'indirizzo scaturito dalla deliberazione dell'organo legislativo nonostante sia stata raggiunta, o superata, la maggioranza dei due terzi dei membri. Tuttavia, a seguito del rinnovamento dei parlamentari dovuto alle recenti elezioni politiche, la Commissione parlamentare di vigilanza doveva ancora costituirsi ed eleggere il proprio Presidente. 83) o dell'approvazione delle leggi costituzionali senza bisogno di referendum (ultimo comma dell'art. L'iter procedurale previsto dall'art. Questa sentenza riveste una grande importanza: per la prima volta è stato aperto un varco all'ammissibilità del referendum in una materia - quella elettorale - sulla quale il ricorso alla consultazione popolare era sempre stato assai controverso, fin dal dibattito in Assemblea costituente. Referendum costituzionale . 201 guests. Nel caso di distacco di una o più province o uno o più comuni per la formazione di nuove regioni, il referendum dovrà essere richiesto da Consiglio regionali e comunali che rappresentino 1/3 della popolazione del territorio richiedente il distacco e 1/3 del territorio che rimarrebbe distaccato dal primo. Al vaglio della Consulta vi erano venti referendum abrogativi promossi dal Movimento dei Club Pannella-Riformatori. Il Costituente nel prevedere una maggioranza qualificata così elevata ha certamente voluto garantire quelle componenti politico-sociali che pur essendo minoritarie, hanno nel Paese un seguito sufficientemente consistente e tale da dover essere necessariamente coinvolte nella decisione sul progetto di revisione per poter raggiungere il quorum previsto dall'art. Su quest'ultimo punto la dottrina giuridica non è però unanime in quanto una parte di essa sostiene che i soggetti detentori del potere di richiedere il referendum, rappresentano sì le minoranze ma non per questo è sempre possibile ricondurre a un quid comune le "istanze minoritarie" espresse da mezzo milione (o più) di elettori, da (almeno) cinque Consigli regionali e da un quinto di Deputati o Senatori. – 1. La Consulta respinse il referendum unico di abrogazione totale della legge n. 40/2004, promosso dai Radicali Italiani e dall'Associazione Luca Coscioni, perché definiva "costituzionalmente necessaria" la disciplina sulla procreazione medicalmente assistita, considerando, inoltre, "tale motivo di ammissibilità assorbente rispetto agli altri parametri di giudizio". Il quorum indica il numero minimo di elettori che devono partecipare alla votazione perché il referendum sia valido e perciò idoneo ad abrogare la disposizione oggetto del quesito: esso è fissato nella maggioranza degli aventi diritto al voto. 138), quello riguardante la fusione di regioni esistenti o la creazione di nuove regioni (art. Un'altra dottrina asserisce che il referendum "costituzionale", pur essendo facoltativo, può essere utilizzato sia allo scopo di tutelare le minoranze sia per confermare quelle decisioni parlamentari che siano state adottate a maggioranza assoluta; rimane comunque tacito anche per questo autore che se il referendum non avesse questa funzione di garanzia non avrebbe fondamento logico ammetterlo solo nei casi in cui la legge costituzionale sia stata approvata da ogni Camera con la maggioranza assoluta dei membri. In conclusione, è possibile dire che la rubrica del Titolo VI della Parte II della Costituzione, sta a confermare che l'art. Uno degli aspetti più problematici dell'informazione referendaria è il bilanciamento tra le due parti a confronto: i sostenitori del "sì" e quelli del "no". in quanto essa sembra alludere a una funzione "omologante" che il voto popolare svolgerebbe nei confronti della deliberazione parlamentare modificatrice del testo costituzionale. Sulla mancata previsione del quorum in questa sede è necessario e sufficiente dire che il voto popolare è valido qualunque sia il numero degli aventi diritto che vi ha preso parte e l'atto che ne è oggetto produrrà i propri effetti solo se ha ottenuto la maggioranza dei voti validi. Money.it è una testata giornalistica a tema economico e finanziario. Sempre con riferimento alla natura del tipo di referendum qui in esame è necessario dire che parte della dottrina e della giurisprudenza costituzionale lo definiscono come "confermativo". La veridicità di quanto sopra detto è dimostrata dal fatto che tale consultazione ha come oggetto la deliberazione legislativa, teoria questa che trova conferme anche all'interno di quella parte della dottrina che evidenzia come questo tipo di referendum è stato concepito dall'Assemblea costituente non tanto come un mezzo mediante il quale gli elettori determinano, o almeno condeterminano, quelle che sono le scelte politiche, quanto come uno strumento con cui i cittadini possono controllare l'opportunità delle scelte fatte e la corrispondenza di esse alla volontà del popolo stesso. Il referendum Costituzionale del 2006 è il secondo referendum Costituzionale proposto nella storia della Repubblica Italiana e si è svolto il 24 e il 25 giugno 2006. con il quale si può eliminare una legge attuando la cosiddetta “democrazia diretta”. Il referendum costituzionale del 2018 in Romania si è svolto il 6 e 7 ottobre 2018 per chiedere ai cittadini romeni di esprimersi sull'opportunità di modificare la definizione di famiglia prevista dall'articolo 48 della Costituzione rumena al fine di rendere illegali i matrimoni omosessuali Referendum costituzionale in Italia del 2016. FINE Elezione del presidente della repubblica Referendum e leggi di inizziativa popolare Nomine dei giudici della consulta La funzione legislativa del senato Abolizione di Cnel e provincie: abrogazione dell'articolo 90 riguardante il cnel I senatori avranno competenza legislativa Le tipologie di referendum ammontano a quattro: Altri referendum a livello comunale e provinciale sono poi previsti da fonti sub-costituzionali. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. 81], di amnistia e di indulto [cfr. La nostra Costituzione prevede diverse tipologie di referendum e ognuna di esse segue specifiche regole. 138 Cost., il ruolo di "primo attore" spetta alla Camera dei deputati e al Senato in quanto i cittadini possono entrare in gioco solo nel caso in cui il Parlamento, in sede di seconda deliberazione, abbia approvato il testo di legge con una maggioranza inferiore ai due terzi e a ciò sia seguita una valida richiesta di referendum da parte di uno dei soggetti legittimati. Un'altra ricostruzione relativa alla funzione del referendum "costituzionale" è quella che configura l'istituto come una garanzia costituzionale. ... SI/NO . Referendum costituzionale e abrogativo: le differenze. Secondo i giudici «la richiesta di abrogazione degli indicati articoli sembra volta a limitare, non già l'attività venatoria, ma la protezione e la tutela della fauna. In dottrina si è messo in evidenzia che il configurare diversamente questo tipo di referendum popolare avrebbe la conseguenza di tradire quella logica politico-normativa che il Costituente ha voluto sottendere al funzionamento di tale istituto, stravolgendo così la sintesi fra sovranità popolare, istituzioni rappresentative e democrazia diretta su cui si fonda il nostro ordine costituzionale. Il Movimento NonViolento sul Referendum Costituzionale | 2011 | 0 | Giustizia dialogo giustizia lavoro pace. La Costituzione prevede che possano essere sottoposte a referendum le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali entro tre mesi dalla loro pubblicazione quando ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o 500.000 elettori o cinque Consigli regionali. 43 guests. Tutte le novità nel testo firmato, Referendum costituzionale confermativo: cos’è, come si vota e quorum. L'art. Nel 1989 una legge costituzionale ha consentito che, in occasione delle elezioni del Parlamento europeo, si votasse anche per un referendum di indirizzo sul rafforzamento politico delle istituzioni comunitarie.

Rodri Pes 2020, Case Editrici Italiane, Consonno Anni '60, Tema Su Un Amico, 22 Settembre Festa Mondiale,