gatto bengala mantello

I gattini di queste varietà hanno mantello molto chiaro alla nascita e le prime striature compaiono solo dopo alcune settimane. Il gatto del bengala è uno dei felini domestici più costosi, a causa del laborioso lavoro d’incroci e selezione. Molto curioso, attivo e atletico, ottimo cacciatore, non ama rimanere da solo a casa. Vendita Gattini di Bengala: il bengal un gatto domestico maculato come un piccolo leopardo, dal cuore dolce ma dall’aspetto selvaggio.dal mantello di seta e dai colori e disegni di un leopardo, dolce ed affettuoso con i bambini ed altri animali domestici (eccetto i pesci rossi :). Il gatto Bengala, detto anche gatto Bengal è un incrocio tra il Burmese e l'accoppiamento con l'Egyptian Mau. Comincia ad essere diffusa anche in Europa. Il Bengala è una razza di gatto ibrida, cioè un incrocio fra un gatto domestico e un gatto leopardo.Nel 1963, in California, Jean Sudgen ha tentato per la prima volta questo incrocio.Dieci anni dopo il dottor Centerwall rifece lo stesso nel tentativo di rendere immuni i gatti domestici dalla leucemia felina.Il dottore non riuscì nel suo intento, ma creò una nuova razza: il Bengala. Il mantello può essere a macchie o striato. Testa: allungata e piccola in proporzione al corpo; mento molto visibile e faccia lunga. Nel 1963 Jean S. Mill decise di incrociare un gatto domestico con un felino selvatico, il gatto leopardo del Bengala, con l’idea di ottenere un micio dolce e simpatico ma dall’aspetto decisamente unico. Aspettetto del gatto bengala. Infatti questi gatti selvatici, con un patrimonio cromosomico compatibile con il gatto domestico, sono immuni da tale malattia. Situato in Post Alley, nel cuore di Seattle, a pochi passi dal Pike Place Market e il lungomare, il … Il gatto del Bengala è una razza abbastanza recente. Gattino tigrato grigio simil bengala 7 mesi sterilizzato catania Mi chiamo Pupy sono un gattino snello e vivace come un vero felino ho gli occhi stupendi dal taglio faraone egiziano e il mantello tigrato e maculato simil bengala sono molto affettuoso e coccolone cerco una casa per la vita perché vivo con altri 8 gatti e il sovraffollamento crea problemi alla mia mamma umana. Ha un'ottima tolleranza verso gli sconosciuti ed è attirato all'interazione con altri animali. La percentuale di gatto selvatico dei gatti del Bengala è intorno al 10%: questo perchè una percentuale più elevata avrebbe comportato la trasmissione anche di caratteristiche poco apprezzate per una razza felina domestica, come l'indole selvatica. Il corpo del gatto bengala (o bengal) è lungo e possente ed è di taglia medio-grande, ha lo scheletro robusto e compatto. Il gatto del Bengala, per il resto, si presenta come un gatto robusto e muscoloso, dalla forma allungata, di taglia grande e potente.Se vogliamo dare i numeri, vive circa 15 anni, pesa 8 o 9 kg se maschio, circa 6 da femmina. Il gatto del Bengala è molto vivace e potrebbe trascorrere tutto … Essendo un gatto molto attivo, adora giocare, correre, saltare e arrampicarsi. L’incrocio è stato studiato e realizzato dal Dott. Il segno del suo lato selvatico, c’è, resta, ed è molto apprezzato esteticamente: è il suo mantello maculato da leopardo. Nel mantello è presente il rosso e il nero entrambi nelle tonalità brillanti e ben disposti su tutta la lunghezza del corpo. La presenza della componente selvatica nella sua genetica è testimoniata dalla corporatura possente e muscolosa, dalle zampe forti e dalla taglia importante (il maschio raggiunge, infatti, i 9 kg di peso). Nello standard della razza sono ammesse anche striature, che devono però avere posizioni ben precise. La coda è tozza, portata arrotolata in alto e con la punta generalmente tutta nera. Nel nostro allevamento selezioniamo seguendo un ordine ben preciso, SALUTE, CARATTERE, BELLEZZA. Mantello del gatto Bengala Il mantello è corto, setoso, brillante e morbidissimo al tatto. Coda: media, piuttosto tozza, con punta nera arrotondata. Seal Linx Point: ottenuto dall'incrocio con Siamesi, presenta muso, orecchie e zampe di colore più intenso del resto del corpo. Gatto del Bengala: caratteristiche e standard di razza. Un gatto, domestico ma dall’aspetto selvaggio, con le movenze di un ghepardo, dai silenziosi balzi, le zampe atletiche, la muscolatura tenace e i miagolii sonori, una pelliccia liscia e setosa con le caratteristiche macchie ed un carattere quasi spiazzante per un aspetto così selvatico: è infatti un felino estremamente affettuoso, coccolone e legato alla famiglia. La presenza di una componente selvatica nella sua genetica fa sì che si possano presentare tratti tipici di un gatto selvatico, con un’indole abbastanza indipendente; è importante che la socializzazione con la vita familiare inizi fin dai primi mesi di vita per evitare che il gatto si isoli e diventi di difficile gestione. I gatti Bengala possono avere il mantello a macchie o striato (in entrambi i casi la parte terminale della coda è nera). I primi incroci risalgono alla meà del XX secolo ed erano stati realizzati nell'ambito di una ricerca sul virus responsabile della leucemia felina. Il gatto con mantello a squama di tartaruga è soltanto femmina per motivi genetici, nel caso ci sia un maschio è certamente sterile. Il Bengala è un animale incredibilmente affettuoso con la famiglia e amichevole con i bambini. Ci sono 2 varianti riconosciute: macchiato (rosette sono preferibili) e marmorizzato. Il gatto del bengala ha il caratteristico mantello maculato assai simile a quello del leopardo. La razza Bengala (detta anche Bengalese o Bengal) è stata ottenuta in tempi piuttosto recenti dall'incrocio tra gatti domestici e gatti selvatici (Felis Bengalensis - Prionailurus bengalensis). Centerwall nel 1973, mentre cercava una specie da rendere immune alla leucemia felina (l’immunità a questa malattia è, infatti, una caratteristica posseduta dal gatto leopardo). Le colorazioni . Il mantello è corto e può anche sembrare naturalmente un poco ruvido. Gatto Bengala (foto http://hughesfrieda.tripod.com). Vivono fino a 15 anni circa. Dal mantello di seta e dai colori e disegni di un leopardo, dolce ed affettuoso con i bambini ed altri animali domestici (eccetto i pesci rossi :). La femmina si sviluppa lentamente ed è più leggera: il suo peso medio è di circa 3-4 chilogrammi. Per il resto, deve seguire le normali profilassi vaccinali previste per i normali gatti domestici. È facile da curare e non si formano nodi. Gli occhi sono blu. Un gatto del Bengala con pedigree di alta genealogia avrà un mantello che brillerà alla luce e il prezzo di un cucciolo oscilla tra le 1200 e le 1800 euro. Dopo la quinta generazione dall’incrocio, la percentuale genetica della componente selvatica non supera il 3-5%. Personalità: Sebbene molte persone ritengano che il Bengala sia un gatto selvatico difficile da addomesticare, in realtà questa razza è molto dolce e affettuosa. La caratteristica principale di questa razza è il mantello maculato che ricorda quello del leopardo. Ma il mantello non è l`unica cosa insolita di questo gatto, ha anche un carattere unico. Il gatto Bengala è uno splendido leopardo in miniatura, di cui bisogna rispettare l’esigenza di movimento e libertà. Il naso è grande e lo stop è appena accennato. Per quanto riguarda la sua testa, il gatto Bengala è conosciuto per le sue piccole orecchie arrotondate, baffi e mento pronunciati, mandibole forti e poderose e gli occhi di un color giallastro-verde. Il pelo corto del Bengala non necessita di cure particolari; solo durante la muta è bene spazzolare con maggiore frequenza per eliminare i peli morti. Maculato: macchie a bottone, ben contrastanti sul colore base del mantello e uniformemente distribuite; sulla fronte deve essere presente la caratteristica M e la coda deve essere ad anelli. Privacy Policy - Cookie Policy - Cambia impostazioni privacy - Ulteriori informazioni sul GDPR. Il gatto del bengala ha il caratteristico mantello maculato assai simile a quello del leopardo. Il suo manto è corto e lucido ed è rappresentato dal disegno Marbled. In tempi successivi alcuni allevatori hanno dato avvio a nuovi incroci con l'obbiettivo di ottenere gatti in grado di riprodursi e con mantello maculato come il Felis Bengalensis. Se necessario pulire le orecchie usando un prodotto specifico. Gatto Bengala (foto http://hughesfrieda.tripod.com) Varietà di colore I gatti Bengala possono avere il mantello a macchie o striato (in entrambi i casi la parte terminale della coda è nera). Arti: quelli posteriori sono leggermente più lunghi di quelli anteriori; zampine ben sviluppate e tonde. Le varietà Seal Linx Point e Tabby Seal Mink Sepia sono chiamate anche Bengala delle nevi. Sono diverse le ipotesi su dove sia apparso il gatto Abissino, ma la più accurata è quella che sostiene che abbia la sua origine in Etiopia o nell'antica Abissinia.In seguito si diffuse in diversi paesi del mondo, tra cui il Regno Unito. L’eleganza di questo tipo di mantello contribuisce alla sua pulizia e riduce la necessità del Bengala di curarsi con meno esigenze di toelettatura, meno saliva che si diffonde sul mantello e meno peli con Fel d 1 vengono rilasciati nell’aria. Il mantello è estremamente corto e si presenta come una morbida pelliccia di coniglio. E' bene spuntare le unghie regolarmente usando apposite forbicine. Essendo una razza di recente costituzione, è consigliabile scegliere esemplari con genitori dal mantello ben maculato e, se si vogliono gatti socievoli e affettuosi, si dovranno scegliere tra i figli di genitori con lo stesso carattere. Un gatto a pelo corto, invece, è meno impegnativo (almeno per quanto riguarda spazzola e pettine). Il bengala è una razza ibrida di gatto, nata dall'incrocio tra un gatto domestico e un gatto leopardo. Il gigantesco muro ricoperto di chewing gum che tanti giovani si sono tolti di bocca per appiccicarla sulla parete in mezzo a tante altre gomme da masticare dai più svariati colori, forma uno spettacolo unico, all'insegna di un avanguardismo alla quale chiunque può partecipare. Categoria: Pelo Corto. Ama arrampicarsi, rincorrere le prede, saltare ovunque e dedicare al gioco tutto il tempo possibile. Il gatto del Bengala possiede un pelo naturalmente bello, liscio, setoso e lucente, non necessita pertanto di particolari cure poiché è tendenzialmente sempre “Ordinato”; il bengala è infatti un animale molto pulito ed è in grado di lavarsi e lisciarsi il mantello. Cenni storici. Il mantello è lucido, soffice e fitto e la lunghezza del pelo varia da molto corto a medio. Il prezzo dei cuccioli di gatto del bengala con pedigree può arrivare, infatti, a superare anche i 2.000– 2.500 euro per i migliori esemplari da esposizione, e comunque difficilmente è inferiore ai 1.200 euro. Gli occhi sono blu o verdi. Copyright © www.agraria.org - Codice ISSN 1970-2620 - Webmaster. Si chiama così perché il manto ricorda il carapace della tartaruga. Il gatto del Bengala ha un mantello esotico con macchie bicolori che lo fa sembrare un mini leopardo. Il gatto del bengala gode generalmente di ottima salute e non ha predisposizione a particolari patologie. Riesce ad adattarsi alla vita di appartamento, ma ha bisogno di buoni spazi dedicati, dove possa correre, saltare e affilare le unghie. Il bengala è un gatto molto muscoloso, soprattutto i maschi di cui è una delle caratteristiche più ricercate; le … Tuttavia, se proviene da una buona selezione e opportunamente educato, può essere mansueto e affettuoso. Da cuccioli hanno il pelo più lungo che da adulti. Nonostante il suo mantello possa dare l'idea di essere selvatico e' molto socievole con tutte le persone compresi i bambini. Dal punto di vista fisico, la caratteristica principale del Gatto del Bengala è senza dubbio il suo mantello maculato che deriva appunto dal suo antenato leopardo. È un gatto d… Il pelo è corto e denso, brillante e setoso. Nel programma di selezione furono impiegati esemplari di varie razze, tra cui alcuni Siamesi, Abissini, Burmesi e anche gatti comuni. fino a 8-9 kg e femmine fino a 6 kg); lungo e muscoloso, è dotato di ossatura robusta. Si affeziona molto ai suoi proprietari ed è un amico fedele. Ha un’aspettativa di vita media che arriva ai quindici anni. Il maschio ha una crescita rapida e raggiunge presto i 5-6 chilogrammi. Generalmente non necessita di attenzioni particolari per la salute del suo mantello ed è in grado di mantenersi in ottime condizioni di forma lungo tutto l'arco vitale. Naso: grosso, con canna lunga e stop appena accennato; cuscinetti dei baffi ben sviluppati. Visto il carattere esuberante, può essere difficile gestire esemplari non sterilizzati, pertanto la castrazione/sterilizzazione (si vedano Sterilizzazione del gatto femmina e Sterilizzazione del gatto maschio) è una prassi consigliata per questa razza, generalmente attorno ai sette mesi. Richiede pochissime cure, è sufficiente una passata con un panno ripo camoscio. Ci vuole circa un anno e mezzo per raggiungere l'aspetto definitivo. Dall’incrocio è nato il gatto del bengala, oggi riconosciuto in Europa dal 1991 e in crescente diffusione. 4.608 fra cani e gatti hanno trovato casa questo mese! Un felino curioso e allegro, sempre pronto a condividere giochi e attività con chi lo circonda. Caso abbastanza raro tra i felini domestici, il gatto del bengala ama l’acqua. Orecchie: piccole e leggermente protese in avanti, ben distanziate e con poca peluria. AnnunciAnimali offre i servizi premium gratis alle Associazioni. Si tratta di esemplari la cui pelliccia è composta da peli corti. La cura di un gatto del bengala si limita alla spazzolatura del pelo e alla manutenzione delle unghie, che devono essere spuntate con le apposite forbicine. Purtroppo l’esperimento non ebbe i risultati sperati, e la leucemia felina è ancora oggi una patologia gravissima che affligge i nostri gatti domestici. ATTENZIONE - Le informazioni contenute e descritte in questo sito sono solo a scopo informativo; non possono essere utilizzate per formulare una diagnosi o per prescrivere o scegliere un trattamento, non vogliono né devono sostituire il rapporto personale medico-paziente o qualunque visita specialistica. È un gatto dalla testa proporzionata e con orecchie medio-piccole, ha il pelo corto, più lungo negli esemplari giovani. Khoomfay è un allevamento di gatti Bengala immerso nella riserva del naturale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi, lungo le sponde del fiume Borsacchio in un contesto ideale come Habitat per questo gatto che ama molto l’acqua, caratteristica trasmessa dal progenitore Felis Bengalis, lo spettacolare Leopardo Asiatico che ha contribuito alla creazione di questo fantastico gatto. La razza Bengala è stata riconosciuta ufficialmente nel 1991. Il Mantello . E' un gatto robusto e muscoloso, dalla forma allungata, di taglia grande e potente. La presenza della componente selvatica nella sua genetica è testimoniata dalla corporatura possente e muscolosa, dalle zampe forti e dalla taglia importante (il maschio raggiunge, infatti, i 9 kg di peso). Sorrel: colore di base dal giallognolo all'arancio-rossastro con macchie marroni, cioccolato o cannella; gli occhi sono verdi o gialli. Tabby Seal Mink Sepia: ottenuto dall'incrocio con Siamesi e Burmesi, ha il mantello con colore base avorio, crema o un po' più carico e macchie dal ruggine al marrone scuro; è abbastanza raro. Ci sono 62 offerte di Bengala in adozione da allevamenti, negozi, canili, privati, fra le quali trovare quella ideale per te. Il più celebre gatto a pelo lungo è il Persiano, ma citiamo anche il Maine Coon, l’Angora Turco e il Gatto Norvegese delle Foreste. Occhi: grandi e a mandorla. Il gatto del bengala è una razza felina ibrida che conserva circa il 10% del patrimonio genetico del gatto selvatico. Mantello maculato dai colori caldi che vanno dal cioccolato alla cannella, occhi grandi e vispi, il temperamento frizzante del gatto del bengala lo porta a essere in costante movimento. Regalo bellissimo gatto razza Bengala di 4 anni con pedigree . Il Gatto Bengala o Bengalese sembra a prima vista un leopardo in miniatura per la presenza del caratteristico mantello maculato: infatti deriva da un incrocio tra il gatto selvatico e il leopardo asiatico (Felis bengalinsis ) ed è denominato anche 'gatto leopardato' per … Il gatto del bengala ha il caratteristico mantello maculato assai simile a quello del leopardo. Ogni giorno una delle nostre barzellette divertenti, Il gruppo Facebook dei nostri più affezionati amici, Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2021 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati. Il visitatore del sito è caldamente consigliato a consultare il proprio medico curante per valutare qualsiasi informazione riportata nel sito. Il gatto del bengala è il felino dal meraviglioso e inconfondibile manto maculato, una caratteristica che nel tempo gli ha fatto guadagnare il soprannome di “gatto leopardo”. Il gatto del Bengala è una razza di felino ottenuta molto recentemente all’incrocio di gatti domestici di varie specie (siamesi, abissini o burmesi) e il gatto selvatico detto gatto leopardo (Prionailurus bengalensis) originario dell’Asia, specie delle zone di Indonesia, Cina e India. Il Bengala ha una colorazione ben definita, ben contrastata nella colorazione seal … Vista la delicatezza dell’operazione di selezione, si consiglia di rivolgersi ad allevamenti qualificati per essere certi di portare a casa un gatto mansueto. Storia del gatto del Bengala. Il Bengal o Bengala è una razza abbastanza recente che trae le sue origini dalla realizzazione di un sogno: quello di possedere un gatto con il mantello maculato tipico dei felini selvatici ma con il carattere e la docilità di un esemplare domestico. … Mantello del gatto Bengala. Striato: presenta striature simili a quelle dei gatti Orientali a pelo corto, con disegni più allungati e con macchie tonde solo nella zona ventrale; le striature devono contrastare con il colore base del mantello. Se non lo trovi imposta un avviso … Corporatura: grande (maschi Gli occhi sono blu, verdi o gialli. Il gatto Bengala è simile ad un leopardo, il suo mantello maculato, infatti, ricorda molto questo feroce animale.Il gatto Bengala è estremamente intelligente, instaura un legame stretto con il suo padrone ed ama interagire con gli esseri umani con i quali vuole condividere ogni attività. Tutti i nostri gatti sono testati HCM, PKD, FIV FELV, CORONAVIRUS, un gatto sano è un gatto felice. Tuttavia nei momenti di muta del pelo – anche se già da sé provvederà a “pettinarsi” in tronchi/legni nel caso ne abbia a … Mantello: pelo corto, morbido e folto. Razze di gatti a pelo corto. Ciononostante, ciò che salta all'occhio del gatto Bengala è il suo mantello, simile a quello di tigre o leopardo. Nello standard della razza sono ammesse anche striature, che devono però avere posizioni ben precise. Bengala marrone , mantello punteggiato (spotted) in regalo a Roma (Roma): Regalo bellissimo gatto razza Bengala di 4 anni con pedigree . Il gatto del Bengala (codie EMS: BEN) appartiene alla categoria dei gatti a pelo corto e somali, conosciuto anche come gatto leopardo, Bengalese o Bengal, è una razza felina riconosciuta dal 1991 ed è stata ottenuta grazie all’incrocio tra esemplari di gatto domestico con gatti selvatici, rispettivamente delle specie Felis Bengalensis e Prionailurus bengalensis.

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